
Con disturbi del sonno si intendono tutti quei disturbi che interferiscono con il normale ciclo del sonno di una persona. I disturbi del sonno colpiscono molte persone, di varia età (principalmente dai 40 agli 85 anni). Questa condizione è in grado di alterare la qualità della vita di una persona influenzandone la sua salute psico-fisica. Questo malessere ad esempio può causare:
- stanchezza cronica
- diminuzione dell’attenzione
- ansia e irritabilità
- sbalzi di umore e depressione
I principali disturbi del sonno sono:
- insonnia, è il disturbo del sonno più frequente e consiste nella difficoltà di prendere sonno o di dormire per un numero di ore sufficiente;
- ipersonnia, al contrario della prima, consiste nell’eccessiva sonnolenza diurna;
- narcolessia, è una forma di ipersonnia primaria causata dall’alterazione dei centri nervosi per la regolazione del ritmo sonno-veglia;
- sindrome delle apnee notturne, è un disturbo respiratorio del sonno caratterizzato da un collasso intermittente completo o parziale delle vie aeree, con conseguenti episodi di apnea;
- bruxismo, è una condizione in cui si digrignano i denti. Si verifica in prevalenza di notte e può causare diversi disturbi: usura dei denti, dolore alla mandibola, mal di testa;
- sonnambulismo, consiste nell’esecuzione di movimenti complessi in uno stato di dissociazione fra il sonno e la veglia. I sonnambuli possono anche arrivare ad alzarsi dal letto e camminare.
Se si sospetta di soffrire di un disturbo del sonno, qualsiasi esso sia, è fondamentale farsi aiutare da uno specialista.
Sonno negli anziani
Il sonno cambia notevolmente con il passare degli anni, si adatta allo stile di vita dell’individuo, alla sua salute e nonché all suo fabbisogno fisiologico.
Insonnia
L’insonnia è una patologia molto frequente negli anziani. Essa si definisce come la difficoltà ad addormentarsi o a dormire un numero sufficiente di ore. Si caratterizza per numerosi risvegli, sonno frammentato e risveglio mattutino precoce. Il tutto si ripercuote sulla salute psico-fisica del soggetto che ne soffre. L’insonnia cronica può provocare disturbi psichici e aumentare il rischio di incidenti domestici. L’insonnia è una patologia da non sottovalutare per questo è bene rivolgersi subito ad uno specialista.
Disturbi del sonno e demenza
Almeno il 40% delle persone affette da demenza fa fatica ad addormentarsi, si sveglia spesso durante la notte rimanendo sveglio per ore. Tutto questo comporta uno stato di agitazione e iperattività nell’individuo. Infatti, spesso molte persone una volta sveglie iniziano ad effettuare le loro faccende domestiche come se nulla fosse. Questo avviene perché tali individui non si rendono contro dell’orario. Questa condizione è molto pericolosa per la persona colpita da demenza e aumenta di molto il rischio di incorrere in incidenti domestici.
Le tipiche frasi riportare da chi si prende cura di persone colpite dalla demenza ai medici specialisti sono: “mia madre ha difficoltà a dormire la notte. Girovaga per la casa, si perde tra le stanze e una volta è persino uscita di casa. Ero molto preoccupata non sapendo dove potesse essere andata” .Oggi giorno esistono varie soluzioni tecnologiche a supporto dell’assistenza domiciliare degli anziani. Tra esse un valido aiuto è dato dal sistema salvavita per anziani famil.care.
Salvavita per anziani famil.care

Grazie al Salvavita famil.care è possibile monitorare da remoto l’attività della persona anziana. Colui che si prende cura di un anziano potrà infatti ricevere avvisi di emergenza. Ad esempio se l’anziano durante uno dei suoi girovagare notturni per la casa cade, famil.care chiamerà automaticamente la persona predisposta alla sua assistenza. Qualora il familiare o l’addetto all’assistenza dell’anziano non risponda al telefono, famil.care contatterà automaticamente il servizio di soccorso del 112. Tale sistema di allarme è in grado di fornire al soccorritore le coordinate geografiche esatte della persona anziana, grazie alla funzione di geolocalizzazione sempre attiva.
Tutto sotto controllo con famil.care
La persona che si prende cura di un anziano, di una persona con demenza e problemi del sonno potrà avere sempre sotto controllo la situazione. Il Caregiver sarà sempre aggiornato sulla posizione geografica dell’individuo e, grazie alla funzione VivaVideo, potrà effettuare un “controllo ambientale in ogni momento” per verificare che sia tutto a posto. Difatti, VivaVideo permette al Caregiver di videochiamare automaticamente l’anziano. Non sarà quindi necessario che l’anziano risponda al telefono per attivare questa funzionalità. In tal modo il familiare o chi per lui si prende cura dell’anziano potrà monitorare in ogni momento cosa succede in casa.
Cosa fare se si soffre di disturbi del sonno
Come più volte sottolineato, Se si soffre di disturbi del sonno o si ha il sentore di soffrirne è bene rivolgersi ad un medico specialista. Infatti, una diagnosi corretta è il primo passo verso un’efficace gestione e cura del disturbo.
Polisonnografia
La polisonnografia è lo strumento diagnostico per eccellenza utilizzato nella rilevazione dei disturbi del sonno. È un esame eseguito di notte, mentre il paziente dorme, che si effettua utilizzando una particolare strumentazione in grado di rilevare i vari parametri fisiologici. Esistono essenzialmente due tipologie di polisonnografia. La prima è la polisonnografia cardio-respiratoria o monitoraggio cardio-respiratorio che si utilizza per diagnosticare la Sindrome delle Apnee Notturne (OSAS). Rileva una serie di parametri biologici quali la saturazione dell’ossigeno nel sangue, lo sforzo toracico, il russamento, il flusso respiratorio nasale, la posizione assunta durante il sonno e consente al medico specialista di ottenere indicazioni preziose per definire il percorso terapeutico più adeguato per il paziente. Vi è poi la polisonnografia neurologica che aggiunge al monitoraggio cardio-respiratorio anche l’elettroencefalogramma e il monitoraggio dell’attività nervosa e cerebrale durante il sonno. Consente di investigare patologie del sonno a livello di sistema nervoso quali le apnee centrali, il bruxismo, la sindrome delle gambe senza riposo, epilessia, insonnia, etc. fornendo inoltre il quadro completo delle fasi del sonno (sonno leggero/profondo, fase REM, veglia).
Entrambi i tipi di polisonnografia possono essere effettuati in regime controllato presso centri ospedalieri attrezzati oppure anche a domicilio del paziente utilizzando appositi strumenti portatili.
Sonnocheck

A chi rivolgersi per una corretta diagnosi?
SonnoCheck è una rete di medici, tecnici di neurofisiopatologia e tecnici domiciliari che assistono persone affette da disturbi del sonno. Grazie a SonnoCheck è possibile prenotare online in tutta Italia delle consulenze specialistiche, esami diagnostici ed interventi terapeutici. Potrai inoltre decidere se effettuare tali visite a domicilio o presso lo studio del medico, evitando le attese e i disagi del servizio pubblico. Infatti, se ti prendi cura di una persona anziana, grazie a SonnoCheck potrai fare tutto comodamente da casa.Tutti i servizi Sonnocheck sono disponibili anche da App. L’app permette di gestire in maniera rapida e semplice le prenotazioni, esiti di esami e tanto altro.
Polisonnografia a domicilio

Grazie alla sua rete di medici e tecnici SonnoCheck effettua il test del sonno direttamente a casa tua. Il medico o tecnico ti consegneranno a casa tua tutta la strumentazione necessaria a rilevare i parametri biologici durante il sonno. Il giorno successivo tale strumentazione verrà ritirata dagli addetti del servizio per poter essere esaminata. Questo permette al pazienta di evitare inutili spostamenti e di monitorare il sonno rimanendo a casa propria. Infatti, dormire in un luogo diverso da quello a cui si è abituati può risultare difficile e generare stati di ansia inutili, soprattutto negli anziani.
Pingback: Autunno a noi due - Il blog del caregiver italiano